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APPUNTI
mostre
Blumenfeld
Studio – New
York 1941-1960
Milano, Galleria Carla
Sozzani
Fino al 30 marzo
Erwin Blumenfeld
è tra le figure più
influenti e innovative
della fotografia del
ventesimo secolo.
Un artista con una
percezione dell’arte,
della moda, della
pubblicità unica
nel suo genere,
caratterizzata
da una continua
sperimentazione. La
mostra “Blumenfeld
Studio – New York
1941-1960” si
concentra sui lavori
che realizza nel suo
studio di Central
Park a New York
durante la Seconda
Guerra Mondiale e i
successivi anni del
boom economico.
,
Seravazza, Lucca
Fino al 21 aprile
La mostra si tiene
al Palazzo Mediceo
nell’ambito del
festival Seravezza
Fotografia
2014, si tratta
sostanzialmente di
una retrospettiva
che racconta 70
anni di attività
fotografica del grande
maestro.. Fotografie
di reportage, moda,
ritratto, paesaggio e
fotografia di strada
sono sapientemente
raccolte e
riconsiderate
dall’autore in
un’esposizione di
duecentonovanta
fotografie suddivise in
15 chiavi di lettura.
Fotogiornalismo
e Reportage
Galleria Civica
di Modena
Fino al13 Aprile
Per la prima volta
saranno esposte tutte
assieme fotografie
che illustrano
momenti storici
diversi di cui sono
stati protagonisti
fra gli altri Che
Guevara, Fidel Castro,
Konrad Adenauer,
Bill Clinton e Nelson
Mandela, oppure che
documentano episodi
cruciali, conflitti,
viaggi, esplorazioni
e indagini sociali
come le drammatiche
vicende del Cile
durante la dittatura
di Pinochet, la
rivoluzione ungherese
del ‘56, la strage dei
Watussi in Burundi
nel ‘64, la caduta del
muro di Berlino.
Green Attitude,
Fotografie,
musica, danza e
altre storie
Milano, Sesto San
Giovanni, Spazio MIL
Dall’11 al 25 maggio
La mostra si inserisce
nel circuito di
PHOTOFESTIVAL
2014, Green Attitude
riunisce una trentina
di immagini in bianco
e nero realizzate
come stampe a
dittici, nelle quali
soggetti, in questo
caso ballerine, si
alternano sui vari set
in perfetta simbiosi
con l’ambiente
circostante, come se
i movimenti del corpo
mostre, concorsi e workshop
a cura di Edoardo Sansonne
facessero parte di
un ordine cui tutta la
natura è partecipe.
Mind Map of
Love,
Mauro Fiorese e
Christian Zott
Verona,
Casa di Giulietta
Fino all’11 Maggio
I due fotografi hanno
realizzato un viaggio
di 5000 Km dall’ovest
all’est dell’europa,
quasi completamente
a piedi, durato
circa sette mesi.
Durante il quale
hanno realizzato una
specie di “mappa
mentale” sull’amore,
riproposta al pubblico
attraverso i loro
scatti.
Prima Visione
2013
Milano,
Dal 30 gennaio
all’8 marzo
Collettiva realizzata
in collaborazione
con GRIN (Gruppo
Redattori
Iconografici
Nazionale) e
interamente dedicata
a Milano. Attraverso
gli scatti esposti
la città si rivela
terreno di continua
ispirazione: dai
cantieri che ne
stanno cambiando
la fisionomia alle
aree verdi del
centro storico,
attraversate da volti
più o meno noti. Tra
i quarantaquattro
autori in mostra,
anche Andrea
Frazzetta, Luca
Campigotto, Giovanni
Hänninen e Matteo
Cirenei.
Rashid Rana
Dal 24 gennaio
al 15 marzo
Lisson Gallery
ospita le opere
frammentarie e
ipnotiche di Rashid
Rana. L’artista di
origine pakistana
è noto a livello
internazionale
per i suoi grandi
assemblaggi di
fotografie e dipinti
famosi. Per la mostra
milanese, l’autore
presenta anche delle
opere realizzate
ad hoc, ispirate al
lavoro di maestri
come Andrea Solari e
Cesare da Sesto.
Caucaso.
Iran Armenia
Georgia
Casa delle Culture del
Mondo, Milano
Dal 15 febbraio
al 9 marzo
In esposizione oltre 40
immagini realizzate
negli ultimi tre
anni, un progetto
fotografico dei siti
archeologici bizantini
dell’area caucasica,
centri significativi
sia per le culture
asiatiche che per
quelle europee. Le
foto, selezionate tra
migliaia di scatti,
si soffermano
su paesaggi,
architetture,
religiosità e,
soprattutto, sulla
quotidianità e i
suoi gesti, da cui
emergono la fierezza
e la forte identità
culturale di ciascuno
dei Paesi dell’area.
ETNA
Mc2 Gallery, Milano
Fino al 21 marzo
ETNA è un progetto
di Renato D’Agostin,
fotografo veneto che
vive ormai da anni
a NYC, dove è stato
assistente di un altro
grande maestro della
fotografia del XX sec.
Ralph Gibson. Il suo
sguardo sul Vulcano
siciliano sembra
narrarci un posto
alieno, lunare, in cui
ombre e figure si
muovono lungo linee
di tragitti tracciati dal
sapore ineluttabile,
tra fumi e nebbie dal
sapore dantesco.
Once, Still and
Forever, Jessica
Backhaus
Micamesa, Milano
Fino al 15 marzo
Forma, luce e colore
descrivono in maniera
incisiva e del tutto
naturale il racconto
visivo di Jessica
Backhaus.Tornata
alla sua città natale
Berlino dopo 22 anni
vissuti intensamente
tra Parigi e New York,
racconta in questo
progetto un momento
molto importante
della propria vita.
Emozioni e sentimenti
profondi vengono
espressi attraverso gli
still life; forme, colori
e ombre rivelano
il mondo interiore
dell’artista. In questa
serie in particolare, la
Backhaus esprime la
fragilità della nostra
esistenza e delle
nostre emozioni.
Le vere ragioni,
Uliano Lucas
Ca’ di Frà, Milano