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PROVATA PER VOI
Una mirrorless costruita in metallo con un design dal sapore
retrò concepita per far riscoprire la fotografia e il gusto
dell'attesa. Gianluca Cisternino ci espone i pro e i contro
Qual è stata la tua prima impressione
prendendola in mano?
La prima impressione è sicuramente positiva dal momento che la Fuji X-
Pro 1 vanta una costruzione in metallo. L’estetica del corpo ricalca un po’
le linee tradizionali delle fotocamere a telemetro degli anni ‘60 dello scorso
secolo, riportando alla mente il gusto retrò che ha caratterizzato il design
di quel periodo. Il corpo macchina della X-Pro 1 viene presentato da Fuji
con un bel packaging: un cofanetto scuro, al contempo essenziale e raffi-
nato. Una caratteristica importante di questa mirrorless è il mirino ibrido,
a scelta ottico o elettronico. La funzione mirino ottico regala un’immagi-
ne più reale, mentre quello elettronico permette di conoscere e gestire in
tempo reale tutte le informazioni relative all’inquadratura; in questo caso,
all’interno dell’oculare possono essere visualizzate tutte le informazioni
relative allo scatto, in modo da agevolare il controllo dell’immagine che
si sta andando a fotografare. Scegliere di utilizzare l’una o l’altra visione è
dettata solo dalle proprie necessità o abitudini fotografiche.
Cosa ti ha sorpreso?
La costruzione e l’estetica. Alcuni componenti del corpo sono realizzati in
di Diego Papagna
FUJIFILM X-PRO1
lega di alluminio e, nel complesso, si presenta
con un corpo macchina molto curato. Avendo
iniziato a scattare ormai più di vent’anni fa con
macchine fotografiche a pellicola, ho trova-
to nostalgici e molto comodi i comandi per le
impostazioni principali dello scatto. I tempi, i
diaframmi e la compensazione dell’esposizio-
ne sono tutti comandi esterni, ben utilizzabili e
realizzati con ghiere metalliche. Le ottiche fis-
se e i paraluce in metallo completano il tutto e
dimostrano l’attenzione per il particolare. Altra
cosa che mi ha sorpreso è stata la filettatura per
lo scatto flessibile, un accorgimento che ritorna
completando con naturalezza il sapore retrò di
questa macchina fotografica.