59
mozzafiato catturate
grazie alla pazienza e
all’abilità dei fotografi
ma anche importante
documentazione sui
luoghi della terra che
sono in costante evo-
luzione, al fine di pre-
servarne la ricchezza
e la diversità.
DAVID SEYMOUR -
Retrospettiva
fino al 14 settembre
Palazzo Reale, Torino
L’esposizione, organiz-
zata da Silvana Edito-
riale, in collaborazione
con Magnum Photos e
la Direzione Regionale
per i Beni Culturali e
Paesaggistici del Pie-
monte, è l’occasione
per far conoscere a un
vasto pubblico il lavoro
di David Saymour e
la sua fondamentale
eredità nel campo del
fotogiornalismo.
L’incanto delle
Donne del Mare
fino al 21 settembre
MAO di Torino
Una selezione di
fotografie scattate in
Giappone da Fosco
Maraini (1912-
2004) celebrando, a
dieci anni dalla sua
scomparsa, uno degli
intellettuali italiani
più appassionati del
mondo orientale e
in particolare delle
tradizioni della cultura
giapponese. Fosco
Maraini, viaggiatore,
antropologo, fotogra-
fo, scrittore e poeta,
nel 1954 realizzò uno
splendido servizio
fotografico nelle isole
di Hèkura e Mikurìa
(Hegura e Mikuriya),
al largo delle coste
occidentali del Giap-
pone, dove vivevano e
lavoravano gli Ama,
gruppo etnico di
pescatori, dai tratti
culturali originali. Fra
questi tratti, quello
più affascinante e
peculiare era la pesca
di un particolare
mollusco, l’awabi, che
costituiva la princi-
pale occupazione dei
mesi estivi e la fonte
di reddito principale
dell’intera comunità
Ama.
TERRY O’NEILL.
POP ICONS
fino al 28 settembre
Palazzo Cipolla, Roma
O’Neill dagli anni
Sessanta e per oltre
sei decenni ha dedi-
cato il suo lavoro a
rendere immortali nei
suoi scatti personaggi
iconici del suo tempo,
da attori a politici, da
cantanti a sportivi.
Nelle sue fotografie
ha ritratto tra gli altri
Winston Churchill,
Nelson Mandela,
i Rolling Stones, i
Beatles, Elvis, David
Bowie, Muhammed
Ali, Frank Sinatra,
Elton John, Audrey
Hepburn, Brigitte
Bardot, Nicole Kidman,
Amy Winehouse, i vari
James Bond e l’ex
moglie Faye Dunaway,
immortalata dall’allora
marito il giorno dopo
aver vinto l’Oscar come
Migliore attrice prota-
gonista in Quinto Po-
tere di Sidney Lumet.
Scatti quelli di Terry
O’Neill che rendono
icone pop personaggi
scolpiti nella memoria
collettiva, ma catturati
anche in momenti
intimi e riservati, a
testimonianza del
legame d’amicizia che
ha legato il fotografo
a molti dei soggetti
ritratti nella sua opera.
Paesaggi
con Figure
fino al 13 settembre
Forma, Milano
Sono le fotografie di
Gianni Berengo Gardin,
Piergiorgio Branzi e
Alexander Gronsky a
inaugurare la Galle-
ria Forma, lo spazio
commerciale della
Fondazione che torna
a proporre mostre in
via Ascanio Sforza. Pa-
esaggi con figure è una
raccolta di riflessioni
sul paesaggio attraver-
so tre stili differenti.
Scene,
Montgomery
Barron
fino al 28 settembre
Reggio Emilia
“Scene” racchiude più
di 30 intensi ritratti in
bianco e nero a dimen-
sioni naturali di artisti
del calibro di Keith
Haring, Andy Warhol,
Julian Schnabel, David
Shapiro, Cindy Sher-
man, Jean-Michel Ba-
squiat, James Brown,
David Salle e molti
altri. Il suo primo
ritratto è del pittore
Francesco Clemente,
con il quale iniziò
un’intensa amicizia.
Da qui la talentuosa
fotografa, che arrivò
dalla città americana
di Atlanta, cominciò la
sua carriera, sostenu-
ta da attenti galleristi.
Nei suoi ritratti, negli
studi o nelle case
degli artisti, traspare
una forte vicinanza
ai soggetti. Guarda-
no in macchina ed
esprimono tutta la
loro personalità con
naturalezza, lontani
da ogni costruzione.
Ritratti magnetici
e interrogativi che
Montgomery Barron
coglieva per dare un
volto agli uomini che
si celavano dietro la
maschera di artisti.
Hiroshi
Sugimoto,
Modern Times
fino al 12 ottobre
Palazzetto Tito,
Venezia
Allestita negli spazi
di Palazzetto Tito
e curata da Filippo
Maggia, la mo-
stra presenterà in
anteprima mondiale
le nuove produzioni
dell’artista giappo-
nese, realizzate in
occasione della XIV
Biennale d’Architet-
tura, e dedicate alle
icone dell’architet-
tura internazionale.
La prima esposizione
italiana permette
di ammirare in via
esclusiva undici foto-
grafie che l’artista ha
realizzato all’interno
dei più famosi musei
internazionali e cele-
bri monumenti.
Mostri a Venezia
fino al 28 settembre
Villa Necchi Campi-
glio, Milano
L’esposizione Mostri
a Venezia ha un titolo
che dice tutto: intende
far riflettere sulla
minaccia degli “inchi-
ni” di queste navi da
crociera alla città e
ai suoi preziosissimi
monumenti. I volumi
prodotti da onde e
correnti sottomarine
provocati dai “mostri”
in questione logora-
no infatti le delicate
fondamenta della
città, e i loro motori
inquinano l’aria. Il
maestro della foto-
grafia Gianni Berengo
Gardin ha vissuto a
lungo a Venezia, città
di suo padre: il suo
reportage, severo e
rigoroso, equivale a
una presa di posizione
netta, sentito come un
dovere civile.
Frida y Diego
fino al 19 settembre
Photology, Milano
Sono le fotografie di
Leo Matiz, esposte da
Photology, a racconta-
re il legame tra Frida
Kalho e Diego Rivera
nel Messico degli anni
Quaranta. Circa trenta
fotografie, tutte firma-
te dall’autore, amico
della coppia, per farci
avvicinare all’aura di
fascino e suggestio-
ne che accompagna
ancora oggi questi
grandi personaggi del
mondo dell’arte.
Salgado, Genesi
fino al 2 novembre
Palazzo della Ragio-
ne, Milano
Dopo aver incantato
Venezia e Roma, ora
Genesi affascina Mila-
no. L›ultimo progetto
del fotografo brasilia-
no Sebastião Salga-