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SCHEDA
TECNICA
Dimensione
sensore
12,48 millimetri x 7,02
millimetri
Risoluzione
effettiva
1920 x 1080
Risoluzioni
Lossless CinemaDNG
RAW e Apple ProRes
422 (HQ) a 1920 x 1080
Frame
rate
23,98 p, 24p, 25p,
29.97p, 30p
Dynamic
Range
13 stop
Dimensioni
dello schermo
3,5 “e risoluzione di
800 x 480.
il montaggio, che può essere fatto tramite l’e-
sportazione dei dati XML in Premiere o Final
Cut senza dover esportare tutte le clip girate.
In qualsiasi caso bisogna dedicarci un bel po'
di tempo ma i risultati in termini qualitativi,
sia di immagine che di possibilità di interven-
to, sono ottimi. Si riesce a recuperare dettagli
e a bilanciare i colori delle immagini perfet-
tamente. I punti negativi rimangono la scar-
sa durata della batteria e l’eccessivo calore
emesso dalla camera che scalda molto, oltre
al rapporto di moltiplicazione con le ottiche
4:3 che crea non poche difficoltà nell’utilizzo
delle ottiche grandangolari.
Nel complesso un'ottima camera che crea un
nuovo segmento di mercato finora rimasto sco-
perto, con caratteristiche come sensore, file
supportati e range dinamico impensabili a que-
sto prezzo e racchiusi in queste dimensioni.
Per l’utenza consumer sarà sicuramente più
difficile padroneggiarla e sfruttarla a pieno, ma
una volta provato il raw è difficile abbandonarlo.
sensibile riduzione del fattore di moltiplicazio-
ne. La registrazione avviene su schede SD e
può essere eseguita in Raw (gestibile tramite
Da Vinci resolve scaricabile dal sito blackma-
gic) per una maggiore qualità e possibilità in
post produzione o in un altrettanto valido Ap-
ple Pro Res 4.2.2.
Entrambi i file sono ottimi senza effetti moiré
o artefatti. La definizione a luci basse è altret-
tanto impressionante.
La sensibilità è regolabile da iso 200 a iso
1600, e denota un buon controllo del rumore
anche se non può spingersi a sensibilità più
elevate come le reflex.
La funzione più importante di cui dispone è si-
curamente il Raw. Una possibilità in più che va
però saputa gestire, sia in termini di peso delle
immagini che in velocit. Bisogna dotarsi di SD
molto veloci e capienti per poter sfruttare a pie-
no questa funzionialità. Il workflow ideale è si-
curamente quello che prevede l’uso di Da Vinci
Resolve che permette solo il color grading e non