FotoNotiziario Aprile 2015 - page 75

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ricorda. Dal 14 aprile
al 3 maggio nel foyer
del Teatro Strehler
si ha la possibilità
di osservare Giorgio
Strehler un uomo per
Milano, un teatro per
l’Europa. Si tratta di
un percorso testuale
e iconografico
che permette
allo spettatore
di osservare con
curiosità il lavoro del
Maestro triestino.
Sono presenti anche
dei costumi di scena,
che riportano quasi
materialmente in vita
la poesia del lavoro
di Giorgio Strehler,
attento a ogni minimo
dettaglio delle sue
rappresentazioni.
A occhi aperti.
Quando
la Storia
si è fermata
in una foto
Museo
dell’Auditorium,
Roma
fino al 10 maggio
Attraverso le oltre
cento fotografie
esposte, lo spettatore
è accompagnato
in un viaggio
coinvolgente che gli
offre la possibilità di
guardare il mondo
da una prospettiva
incredibilmente
privilegiata: quella
degli occhi dei
grandi reporter.
Appassionato di
fotografia, ma
soprattutto di
giornalismo e
realtà, l’ideatore
della mostra
Mario Calabresi ha
intrapreso un viaggio
speciale nella storia
recente, cercando
“testimoni oculari”
che con il loro lavoro
e la voglia di scavare
tra le pieghe della
cronaca, hanno
raccontato momenti
straordinari del
nostro presente in
una serie di immagini
realizzate “con gli
occhi ben aperti sul
mondo”.
Dirigibili
della
Regia Marina
Complesso del
Vittoriano, Roma
fino al 3 maggio
Attraverso una
selezione di fotografie
d’epoca provenienti
dagli album di Arrigo
Lorenzo Osti (1891-
1977), ufficiale della
Regia Marina in
servizio sui dirigibili
tra il 1916 e il 1918,
la mostra è divisa
in tre sezioni: i
dirigibili nell’aspetto
tecnico e bellico; il
personale, gli ufficiali
e i molti visitatori; la
città di Roma vista
dall’alto dei dirigibili.
Le 85 fotografie
rivelano una grande
modernità, sia per la
scelta del soggetto
che per il taglio
dell’inquadratura,
documentando
inoltre le complesse
attività di manovra
e manutenzione
di un mezzo che
si dimostrava
estremamente
difficile da
comandare.
La Roma di
Florence Henry
Terme di Diocleziano,
Roma
fino al 21 giugno
Le grandiose aule
delle Terme di
Diocleziano ritornano
ad essere cornice
di una mostra
fotografica. Sarà
questa la volta delle
foto che Florence
Henri, formatasi
al Bauhaus e
“compagna” dei
Dadaisti, scattò
durante un viaggio
in Italia tra il 1931 e
il 1932. A catturare
la sua attenzione
fu soprattutto il
Foro, le sculture
e le architetture
“classiche”. Dagli
scatti realizzati
l’artista trasse
diversi fotomontaggi
pubblicati negli
anni successivi. Tra
questi, le foto della
campagna del 1935
con i “ritratti” e le
diverse composizioni
“astratte” che
costituiscono ancora
1...,65,66,67,68,69,70,71,72,73,74 76,77,78,79,80,81,82,83,84
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