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Vivere alle Hawaii ha i suoi vantaggi.
Qui i tramonti sono mozzafiato e i
colori intensi anche nelle scene
notturne. A fianco, l’abitazione
studio di Kevin Pritchard, campione
mondiale di windsurf che, abbandonato
l’agonismo, ha deciso di fotografare e
filmare la sua splendida isola
Il percorso professionale che ha portato Kevin Pritchard ad essere consi-
derato uno dei migliori film-maker hawaiiani è davvero singolare.
Fino a qualche anno fa Kevin era famoso per altri traguardi. Nel 2002 in-
fatti si è aggiudicato il titolo di campione mondiale overall della World Cup
di windsurf, in pratica la Formula Uno della tavola a vela. Aveva 26 anni ed
era considerato un idolo dai giovani surfer di tutto il globo che ammiravano
entusiasti i salti e le manovre che faceva con la tavola da windsurf a più di
dieci metri d’altezza, oltre la cresta delle onde. Spesso intimidito dal fatto
di trovarsi sempre davanti a un obiettivo, ogni volta che c’era una pausa
amava stare dietro la camera, a osservare i preparativi che precedevano le
riprese. Così ha cominciato a maneggiare macchine fotografiche e vide-
ocamere fino a diventare uno dei più richiesti film-maker in quelle condi-
zioni non semplici. Kevin è stato un atleta eccezionale e nessuno meglio di
lui può capire come e dove puntare la telecamera tra le onde. Il windsurf è
uno degli sport più difficili da filmare, non sai mai dove si troverà il sogget-
to e ogni onda rompe in modo diverso dall’altra;
le inquadrature non possono essere pianificate
e sono tutte improvvisate. Tra i frangenti non si
ha mai una seconda possibilità: il primo ciak è
l’unico che si ha a disposizione.
Grazie alla sua esperienza Kevin Pritchard è
l’unico cameraman che durante le riprese sem-
bra danzare in sintonia con i surfisti sulla cresta
dell’onda. Riesce ad anticipare le manovre, co-
noscendone perfettamente i tempi e la sincronia
dei movimenti.
Anche da terra le riprese non sono facili. Bi-
sogna necessariamente usare un teleobiettivo
che spesso vibra a causa del vento forte, anche
quando la videocamera è piazzata su un trep-
piede molto stabile. Inoltre il campo ridotto di
un windsurf molto distante che corre via tra le
onde, senza una traiettoria lineare, non è affatto
facile da seguire.
Di seguito due video di Kevin Pritchard:
SCHEDA TECNICA
VIDEOCAMERA
UTILIZZATA
Sony FS700
OBIETTIVO
17-40mm,
100-400mm
CUSTODIA SUB
Sideoff
FOTOCAMERE
Canon 7D,
Canon 5D
OBIETTIVI
Canon 500mm f/4
TREPPIEDI
Manfrotto
MICROFONI
Sienhauser