 
          26
        
        
          DICHIARAZIONE
        
        
          DI PERSONALITÀ
        
        
          Design ultra sottile e profilo in metallo racchiudono il meglio della
        
        
          tecnologia Galaxy: fotocamera avanzata, display HD Super AMOLED e
        
        
          processore Octa Core.Con
        
        
          GalaxyAlpha
        
        
          , l’innovazioneè inognidettaglio,
        
        
          lo stile in ogni particolare.
        
        
        
          SAM_14_A4_ALPHA_BLUE.indd   1
        
        
          17/09/14   10.23
        
        
          Chi è il tuo
        
        
          personaggio?
        
        
          Ho lavorato sul mood
        
        
          “sportivo”, associato
        
        
          al colore blu. Il mio
        
        
          personaggio doveva
        
        
          essere un uomo tra
        
        
          i 25 e 35 anni, dai
        
        
          tratti decisi, ma che
        
        
          rappresentasse an-
        
        
          che in qualche modo
        
        
          un lato più divertito
        
        
          dello sport. Adam,
        
        
          il modello con cui
        
        
          ho lavorato, è anche
        
        
          uno sportivo (pratica
        
        
          rugby) quindi è stato
        
        
          facile per lui imme-
        
        
          desimarsi nella parte.
        
        
          Tant’è che durante
        
        
          lo shooting ha corso,
        
        
          saltato… è stato come
        
        
          un allenamento per
        
        
          lui. E più andavamo
        
        
          avanti e meno era
        
        
          stanco. Da vero spor-
        
        
          tivo. Probabilmente a
        
        
          fine giornata ero più
        
        
          stremato io.
        
        
          Cosa dovevi
        
        
          comunicare?
        
        
          L’intento era comuni-
        
        
          care una dichiarazio-
        
        
          ne di personalità (non
        
        
          a caso era anche lo
        
        
          slogan con cui è stato
        
        
          lanciato il telefono),
        
        
          quindi rappresen-
        
        
          tare una tipologia
        
        
          di persona con un
        
        
          carattere ben definito
        
        
          e preciso, da associa-
        
        
          re a ognuno dei colori
        
        
          GIUSEPPE
        
        
          BIANCOFIORE
        
        
          del telefono.
        
        
          Cosa volevi
        
        
          che rappre-
        
        
          sentasse?
        
        
          Volevo ottene-
        
        
          re un’immagine
        
        
          sicuramente adatta
        
        
          a una campagna
        
        
          pubblicitaria, ma
        
        
          che si avvicinasse
        
        
          anche molto allo stile
        
        
          quotidiano. Lo scatto
        
        
          finale potrebbe rap-
        
        
          presentare qualsiasi
        
        
          ragazzo alla fine di
        
        
          un allenamento, o
        
        
          durante una pausa,
        
        
          mentre usa il telefono
        
        
          per controllare chia-
        
        
          mate perse, o l’sms di
        
        
          un amico, o l’agenda
        
        
          degli impegni, oppure
        
        
          mentre si connette
        
        
          ai social network
        
        
          per vedere cosa è
        
        
          accaduto intorno a lui
        
        
          mentre era impegna-
        
        
          to nello sport.
        
        
          Quanto c’è del
        
        
          tuo stile?
        
        
          Innanzitutto c’è l’idea
        
        
          creativa, come ci è
        
        
          stato richiesto per
        
        
          questa campagna.
        
        
          Ma in verità è difficile
        
        
          dire quanto del mio
        
        
          stile c’è, poiché per
        
        
          me era un’esperienza
        
        
          praticamente nuova.
        
        
          Inoltre quando si la-
        
        
          vora per la pubblicità
        
        
          si devono seguire in-
        
        
          dicazioni precise, che
        
        
          spesso descrivono
        
        
          nel dettaglio lo scatto
        
        
          finale: posizione del
        
        
          soggetto, outfit, po-
        
        
          sizione del telefono.
        
        
          Alla fine difficilmente
        
        
          si riesce a mettere
        
        
          nello scatto il proprio
        
        
          stile. Probabilmente
        
        
          ciò che c’è veramente
        
        
          di mio sono le luci:
        
        
          ho cercato di ricreare
        
        
          una luce che non
        
        
          fosse banale, ma si
        
        
          avvicinasse come
        
        
          atmosfera a quella
        
        
          che si può scorgere
        
        
          mentre si corre du-
        
        
          rante la sera, quando
        
        
          la luce del lampione
        
        
          di un parco colpisce
        
        
          chi fa jogging, o si-
        
        
          mile ai fari di un’auto
        
        
          mentre si corre lungo
        
        
          la strada. O anche
        
        
          una porta che si apre
        
        
          in uno spogliatoio
        
        
          semibuio. Questo de-
        
        
          riva dallo studio sulla
        
        
          luce naturale che ti
        
        
          impone un certo tipo
        
        
          di fotografia molto
        
        
          lontano dalla foto-
        
        
          grafia pubblicitaria,
        
        
          come il reportage o la
        
        
          ricerca sul paesaggio
        
        
          Cosa pensi del
        
        
          progetto gio-
        
        
          vani Afip?
        
        
          Penso che sia una
        
        
          grande occasione per
        
        
          i giovani. Quando si
        
        
          vuole iniziare a lavo-
        
        
          rare con la fotografia
        
        
          bisogna sempre
        
        
          confrontarsi e avere
        
        
          qualcuno che ti indi-
        
        
          rizzi sulla tua strada.
        
        
          L’Afip vuole fare pro-
        
        
          prio questo, facendo
        
        
          sì che i giovani che si
        
        
          vogliono affacciare al
        
        
          lavoro realizzino un
        
        
          portoflio di valore e
        
        
          soprattutto spendibile
        
        
          sul mercato, senza
        
        
          disdegnare però uno
        
        
          stile, una ricerca
        
        
          fotografica che sia
        
        
          propria. Per questo,
        
        
          sia nella moda che
        
        
          nel reportage, l’Afip è
        
        
          affiancata da chi nel
        
        
          mondo della foto-
        
        
          grafia lavora da anni,
        
        
          come può essere il
        
        
          GRIN, con cui abbia-
        
        
          mo organizzato delle
        
        
          interessanti sessioni
        
        
          di lettura portfolio,
        
        
          o fotografi. Cui si
        
        
          aggiungono direttori
        
        
          di magazine, stilisti
        
        
          che ci affiancano per
        
        
          la moda. E un luogo
        
        
          di crescita e anche un
        
        
          laboratorio creativo
        
        
          che sta dando ottimi
        
        
          frutti, come questa
        
        
          campagna.