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scendendo una volta sola, calcolando 30 atleti
si fanno in media 2-3 foto ad atleta per un to-
tale di 80-100 foto.
Quindi anche il lavoro in postproduzione in
sala stampa è abbastanza breve, però il mar-
gine di errore è molto alto ed è molto facile
non avere la foto.
Scegliendoti la posizione all’inizio, tu speri
che passi in quel determinato punto con un
determinato gesto atletico, per esempio sotto
un salto o in una curva, ma non è detto che sia
come te lo immaginavi e la foto può risultare
moscia e tu non puoi più muoverti. Qui molto
è dato dalla conoscenza dello sport e l’espe-
rienza sul campo.
Con lo snowboard invece cambiano invece
molto le focali. Lo sci alpino punta molto sulla
sicurezza e, anno dopo anno, sei sempre più
lontano. Nello snowboard invece puoi stare
molto vicino, puoi metterti sul bordo del tubo o
sotto un salto in totale sicurezza, dato che pas-
sano piuttosto piano per eseguire i vari trick.
