Foto-Notiziario Giugno 2013 - page 54

Il suo obiettivo è realizzare
immagini artistiche che vanno al
di là della cronaca sportiva. Un
esempio? Quella che nel 2011 gli ha
fatto vincere il World Press Photo
di Monica Papagna
36
L’ARTE DEL TUFFO
Se pensiamo ai tuffi automaticamente il nostro pensiero va ad una
piscina, un trampolino, un costume colorato, muscoli in tensione e
un’immancabile odore di cloro. Per entrare però più in profondità
abbiamo bisogno di lasciarci guidare da un fotografo che è in grado di
mostrarci un altro aspetto dei tuffi, quello più artistico e spettacolare.
Lui si chiama Adam Pretty ed è un fotografo australiano specializzato in
fotografia sportiva. Il suo portfolio è ricco di storie legate allo sport e, in
particolare, si è distinto nella fotografia di tuffi, riuscendo a creare vere
e proprie opere d’arte.
Adam è un esperto subacqueo, cosa che gli dà la possibilità di guar-
dare e immortalare i tuffi da diverse prospettive, sia dall’esterno che
dall’interno dell’acqua. Questa peculiarità ha reso ancora più interes-
santi i suoi lavori e gli ha fatto vincere moltissimi premi, tra i quali
anche il prestigioso World Press Photo, per un lavoro sui Campionati
Mondiali di Nuoto, che si sono svolti a Shanghai nel 2011.
Pretty ha fotografato ben cinque edizioni dei Giochi Olimpici e ha col-
laborato con alcune tra le più importanti riviste del mondo: Sports
Illustrated, Life, Time, Marie Claire e Harper’s Bazaar. Nel 1998 si è
unito a Getty Images.
Negli anni Adam è riuscito a distinguersi dagli altri fotografi sportivi,
cercando (e trovando) uno stile proprio, molto grafico e non necessaria-
mente legato alla cronaca sportiva. Il suo obiettivo è quello di scattare
ADAM PRETTY
1...,44,45,46,47,48,49,50,51,52,53 55,56,57,58,59,60,61,62,63,64,...98
Powered by FlippingBook