34
iscrissi a un corso di cucina intensiva a Milano. Dieci ore al giorno, fra
preparazione e assaggio dei piatti, ma quando tornavo a casa mi senti-
vo veramente soddisfatto e realizzato. È stato allora che mi sono detto:
questo è ciò che voglio fare per i prossimi 30 anni.
Quando hai iniziato a pensare di farne un
mestiere?
Non ho mai veramente pensato alla cucina come un lavoro. Aprire un locale
vuol dire un notevole sacrificio, orari estenuanti e tanti problemi burocratici.
Mi ritengo un amante della cucina che esercita in occasioni particolari: le-
zioni di gruppo, cene per amici ed eventi gastronomici.
Cosa fa un cuoco personale ?
È come un personal trainer. Aiuta a rendere la cucina un luogo fun-
zionale ed efficiente, pochi attrezzi e utensili utili. Inoltre insegna al
cliente le tecniche di scelta degli ingredienti,
preparazione, cottura e impiattamento delle
pietanze che desidera imparare a realizzare.
Quale ingrediente ci
consigli per questo periodo
dell’anno?
In questa stagione assolutamente i piselli. Il
mio piatto forte è risotto di piselli con il brodo
di baccello, per renderlo ancora più gustoso
basta aggiungere a fine cottura burro, prez-
zemolo, croccantini di guanciale e finire con
poco parmigiano. Semplice ed efficace.
Che relazione trovi ci sia
ALTRE STORIE