Nuovo appuntamento giovedì 21 maggio alla Triennale di Milano con le Lectio Magistralis di AFIP, cartellone di incontri con i più grandi esponenti italiani della fotografia. Titola L’occhio come mestiere la serie di riflessioni che in quest’occasione Cesare Colombo condivide con il pubblico, sollecitato nel dialogo da Giovanna Calvenzi: una scelta che richiama l’omonimo libro che lo stesso Colombo pubblicò, nel 1970, a quattro mani con Gianni Berengo Gardin. Un volume importantissimo per ampliare il dibattito dalla fotografia pura e semplice alle molteplici e articolate declinazioni che la disciplina ha assunto in quella che a pieno titolo definiamo società dell’immagine; un concetto che ribadisce con forza la sua straordinaria modernità, a maggior ragione oggi, a fronte della democratizzazione della produzione e fruizione delle fotografie stesse.
Fotografo e photo-editor, ma anche pubblicitario ed esperto di comunicazione: nel corso della sua lunghissima carriera Colombo ha ricoperti ruoli diversi, rendendosi di fatto uno dei testimoni più autorevoli dell’evoluzione della filiera dell’immagine; un impegno trasversale, il suo, che lo avvicina pertanto a Calvenzi, lei stessa photo-editor, docente e curatrice, grande teorica della fotografia contemporanea.
Gli incontri, tutti a ingresso gratuito (fino a esaurimento posti), proseguiranno giovedì 4 giugno con Fabio Bucciarelli e Stefano Citati (Il Fotogiornalismo oggi: l’eredità classica e il digitale), giovedì 18 giugno con Gabriele Croppi e Mariateresa Cerretelli (La Metafisica del paesaggio urbano), giovedì 2 luglio con Gian Paolo Barbieri e Maurizio Rebuzzini (Eleganza naturale), e si chiuderanno giovedì 16 luglio con Giovanni Gastel e Giuseppe Di Piazza (La rinascita della fotografia).
Tutte le Lectio magistralis verranno trasmesse in diretta streaming all’indirizzo http://www.afipinternational.com/