Gli pneumatici green Ecopia di Bridgestone diventano un’opera d’arte. L’azienda giapponese ha infatti scelto Maurizio Galimberti per realizzare gli scatti della campagna pubblicitaria che con i suoi mosaici realizzati con tecnologia Fujifilm ha immortalato la velocità e le performance su strada di queste gomme in modo davvero originale. Location degli scatti Palazzo Margherita, a Bernalda (Matera, in Basilicata), la dimora italiana Francis Ford Coppola e dove si è sposata la figlia Sofia.
Gli scatti del fotografo comasco trasmettono il senso del movimento, della corsa, dell’aderenza su strada, l’affidabilità e la potenza delle gomme ecologiche Ecopia, protagoniste di un racconto narrato in 13 scatti nei quali si fondono con l’ambiente, diventandone parte inscindibile. Per realizzarli Galimberti ha utilizzato la fotocamera Istantanea Fujifilm Instax 210 Wide e pellicola Fujifilm Insatx Film Wide (ad eccezione dellacomposizione Calder, realizzata con una Fujifilm Instax Mini). Ecco gli scatti accompagnati dal commento dell’artista, un compositore musicale che usa la macchina fotografica come strumento, un viaggiatore onirico al confine tra sogno e realtà.
CALDER
“Cosmico, rivoluzionario, privo di gravità, ma anche magicamente fluttuante: è questo il pneumatico che voglio descrivere”
METAVIAGGIO
“La differenza tra un viaggio senza meta e quello che si può chiamare metaviaggio:
il desiderio di non fermarsi, conquistare l’equilibrio che nel movimento
prende forza come fosse una motocicletta”
KALIMBA
“Un ritmo tribale e primitivo che si snoda in un ballo plastico”
MUSICA
“Comporre: la struttura del mio mosaico diventa pentagramma,
una melodia in cui l’immagine colpisce tutti i sensi, confondendo lo spettatore.
Sono un musicista e il mio strumento è la macchina fotografica”
MARMO
“La luce, la privazione di tempo e spazio: il pneumatico acquista velocità e mi sfugge entrando nel giardino,l’unica realtà tangibile che mi appartiene pienamente. Costruzione e natura si fondono: il giardino si fa venatura del marmo, elemento prezioso”
PIOMBO
“Piombo, acciaio, metallo: la forza, la rigidità di questi materiali che poeticamente
si lascia trasportare e immergere in un giardino mediterraneo
dagli stessi colori ma dall’opposta natura”
RITMO
“Il silenzio del luogo trascende il suo lato metafisico,
il ritmo diventa magicamente assordante”
RITRATTO DI FAMIGLIA
“Decostruire, scomporre gli spazi e i momenti per renderli rigorosi e logici. Poi la natura, con il suo intervento, mi disorienta inesorabilmente”
SI, VIAGGIARE
“Mi piace descrivere con la mia Polaroid la natura del luogo
che prende vita e si impossessa di Ologic: mentre siedo nel mio giardino riscrivo un ricordo permanente del viaggio”
SOGNO FUTURISTA
“Sto sognando e vivo emozioni capaci di sorreggere un’intera costruzione. Mi lasciano attonito e mi portano a mettere in discussione il confine tra sonno e realtà”
VERSO LA FOCE
“Questo mosaico è un tributo a Gianni Celati e alla sua capacità di proiettare il lettore in un mondo sia letterario sia fisico, sconosciuto e sorprendente. Ammiro il suo lirismo nella descrizione dei luoghi”
MOLTITUDINE
“La luce, il silenzio, la quiete: la dimensione onirica del luogo si frammenta e diventa moltitudine”
RITMO FUTURISTA
“La magia della fotografia è capace di immortalare l’intangibile: la velocità”