Loading…
You are here:  Home  >  Provata per voi  >  Current Article

ColorMunki Display di X-Rite

By   /   30 giugno 2014

Massimo Meregalli ha provato per noi il nuovo strumento prodotto di X-Rite che permette di calibrare i display con estrema facilità. Di dimensioni contenute e a un costo abbordabile è l’ideale per i perfezionisti del colore

xrite-colormunki-display-04

Mi è stato chiesto di testare il ColorMunki Display della X-Rite per la calibrazione di alcuni monitor dedicati al controllo professionale delle immagini in azienda. Abituato a usare strumenti di alta fascia e conoscendo il marchio X-Rite, molto famoso nel campo del controllo colore, la prima cosa che mi ha sorpreso sono state le dimensioni dello strumento, estremamente contenute, e il fatto che praticamente non ci sono accessori da montare e borse ingombranti da trasportare, ma tutto è concentrato in uno strumento che sta nel palmo di una mano ed un cavo munito di contrappeso per il posizionamento sul monitor e contestualmente per il collegamento al computer. Fantastico. A questo punto mi è sorto il sospetto che tanta semplicità potesse corrispondere a risultati non di primissimo livello e con cautela ho iniziato il test.

Subito un’altra piacevole sorpresa, il controllo della luminosità dell’ambiente integrato nell’apparecchio, accessorio non sempre presente in altri strumenti per la calibrazione dei monitor. Scoprirò alla fine della calibrazione che il controllo della luminosità ambientale può essere richiesto con scadenze prefissate lasciando il ColorMunki Display collegato al monitor in continuo, ulteriore garanzia di qualità visto che difficilmente la luminosità ambientale rimane costante durante l’attività lavorativa. Inserito il Cd e collegato lo strumento inizia la calibrazione. Le operazioni manuali da effettuare sono ridotte al minimo e quindi chiunque lo può utilizzare senza correre il rischio di ottenere calibrazioni errate a causa di una scarsa conoscenza della materia. In cinque/sei minuti la calibrazione è completata.

A questo punto la curiosità mi ha spinto a scoprire quanto potesse costare questo strumento, ed anche qui una piacevole sorpresa, il costo è assolutamente abbordabile anche per chi non svolge attività professionale nel campo del controllo colore, insomma uno strumento che dovrebbe essere sempre presente sulla scrivania di chi aspira a vedere sul monitor le immagini reali che ha scattato o che ha ricevuto, per non avere spiacevoli sorprese una volta stampate le stesse immagini, sia che si tratti di fotografie o semplici stampe a colori. Sicuramente un ottimo prodotto, che vale più di quello che costa, e che dovrebbe finalmente aiutare a superare la delusione che spesso si prova stampando delle immagine che a video appaiono fantastiche, ma stampate diventano tutt’altra cosa.

 

    Print       Email

You might also like...

pen-f

Olympus PEN-F

Read More →