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Settimio Benedusi

By   /   2 maggio 2013

Fotografo di moda, glamour e non solo, in questa intervista ci racconta del suo studio e del rapporto con l’attrezzatura

Settimio-fotoFotografo di moda, glamour e non solo. I suoi lavori sono stati pubblicati sulle più importanti riviste nazionali e internazionali e il suo blog è seguitissimo da professionisti ed appassionati. L’abbiamo incontrato proprio per parlare del suo studio e del rapporto con l’attrezzatura.

Da quanto tempo hai lo studio?
Ormai da 12 anni!

L’hai aperto in un momento di crescita economica, rifaresti la stessa scelta ora?
Sicuramente i tempi sono diversi, però avere uno studio è importante. Io sicuramente scatto più in esterno, ma lo studio serve anche come ufficio, per ricevere i clienti e incontrare persone. Si, è una scelta che  rifarei.

Che attrezzatura utilizzi?
La maggior parte delle volte noleggio quello che mi serve, si ha la possibilità di avere sempre  nuove luci e diverse. Se facessi still-life non sarebbe possibile, ma nel mio caso scelgo in base alle esigenze. In studio ho un generatore ProFoto a batteria che posso utilizzare anche in esterno e poi qualche bank, ma forse sono qui per sbaglio. Anzi, il bank octa è una cosa che utilizzo tantissimo e quello l’ho comprato davvero. Il pezzo forte però è sicuramente un carrellino da carrozziere che ha viaggiato in tutto il mondo con noi, ti puoi sdraiare, muoverti, è estremamente piccolo e sta in una valigia. Lui sì che è fondamentale per fotografare!

Backstage_Shooting_Lookbook_Beachwear_01Quindi in base al servizio fotografico passi tranquillamente dai flash al daylight?
Vario molto, mi piace l’Arri come mi piace la luce continua. In base alla storia decido cosa utilizzare, ma certo, i flash li uso con maggiore frequenza. Il Ring ProFoto è anche questo sempre con me. L’anno scorso ho fatto una mostra A_mare, dedicata ad Imperia,  e sul manifesto c’era una mia foto di backstage in cui scattavo in mezzo alle onde con il mio generatore portatile e una torcia. Io ero proprio dentro all’onda insieme all’attrezzatura. Ho bagnato completamente sia la macchina fotografica che il flash. Non era possibile utilizzare uno scafandro e quindi ero disposto al sacrificio dell’attrezzatura, invece ha retto senza problemi, non è stata necessaria nemmeno una revisione. o lavoro moltissimo in esterno, ho bisogno di attrezzatura leggera e affidabile.

Per saperne di più: www.benedusi.it  www.benedusi.it/blog

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